Il "Divino" Mathieu è debordante: Van der Poel conquista ancora Anversa, brilla pure l'iride di Van Empel

Il 'Divino' Mathieu è debordante: Van der Poel conquista ancora Anversa, brilla pure l'iride di Van Empel
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Il "Divino" Mathieu è debordante: Van der Poel conquista ancora Anversa, brilla pure l'iride di Van Empel

Coppa del Mondo di ciclocross: sesta vittoria consecutiva nella classica della città belga per il campione del mondo, che strapazza tutti i rivali, a partire da Van Aert ancora secondo davanti a Iserbyt, sempre più padrone della classifica generale. Fem Van Empel piega a duello Btand, 3^ Pieterse mentre Sara Casasola si spegne dopo un gran avvio e chiude quindicesima.

Debordante.

Mathieu Van der Poel travolge tutti anche ad Anversa, nello Schelde Cross che già aveva conquistato sei volte in carriera (e le ultime cinque edizioni consecutivamente), e si prende la nona tappa di Coppa del Mondo per il tris stagionale in altrettante uscite.

La prima sfida fra i tre tenori, MVDP con Van Aert e Pidcock, è senza storia come da pronostico visto che l'iridato in carica è già in condizione super mentre il rivale belga sta bene, sì, ma non certo ai livelli del fuoriclasse olandese leader dell'Alpecin-Deceuninck. Come ieri a Mol, primo Van der Poel e secondo Wout Van Aert, nonostante la partenza sbagliata dal “Divino” Mathieu, finito in venticinquesima posizione dopo le prime curve.

Con pazienza, il campione del mondo ha rimontato tutti e li ha staccati con una facilità disarmante, mentre il belga della Visma Lease a Bike ha gestito la sua gara, sapendo di non avere troppe energie da buttare al vento, poi ha messo nel mirino Eli Iserbyt e l'ha stroncato nella lotta per il secondo posto, pur concludendo ad una trentina di secondi da Van der Poel (che nell'ultima tornata ha vistosamente rallentato dopo aver accumulato oltre 50” di vantaggio).

Al 3° posto ecco quindi il leader di CdM, sempre più solido visto che il folletto della Pauwels Sauzen si è messo alle spalle nell'ordine Sweeck, Nieuwenhuis, Van der Haar, Vandeputte e un Tom Pidcock che, anche a causa di una caduta in avvio, ha sofferto e si è dovuto accontentare dell'ottavo finale davanti a Thibau Nys.

In campo femminile, brilla l'iride pure in questo caso visto che fa 11 su 11 in stagione (pazzesco...) quel fenomeno che risponde al nome di Fem Van Empel. Lucinda Brand ha tenuto il passo della stella di casa Visma Lease a Bike per oltre metà gara, prima di cedere alla furia della connazionale e chiudere comunque gran seconda, davanti a una rimontante Puck Pieterse.

Ai piedi del podio la leader della CdM, Ceylin del Carmen Alvarado, con la belga Laura Verdonschot gran quinta e unica ad inserirsi nel solito dominio orange, completato da Van Anrooij 6^ e Van der Heijden 7^. Peccato per Sara Casasola, la punta della pattuglia italiana che aveva cominciato benissimo, poi tra errori e un calo nel finale ha terminato quindicesima, comunque miglior azzurra con Francesca Baroni 26esima, Federica Venturelli 40esima e Asia Zontone 43esima.

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