Giro Donne: straripante Annemiek Van Vleuten, trionfo e maglia rosa alla prima occasione

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Stradagiro donne 2023

Giro Donne: straripante Annemiek Van Vleuten, trionfo e maglia rosa alla prima occasione

A Marradi, la campionessa del mondo è inarrivabile con 45 secondi guadagnati sulle dirette rivali, con le italiane di punta (Longo Borghini, Realini, Cavalli e Magnaldi) piazzate ma fuori dal podio di giornata.

Semplicemente straripante.

Annemiek Van Vleuten mette subito la sua firma sul Giro Donne 2023, facendo il vuoto alla prima occasione.

Non ci saranno le grandi montagne alpine, e allora la fuoriclasse del Team Movistar decide subito di mettere sopra alla maglia iridata la rosa di leader, lei che ieri aveva concluso a soli 5 centesimi da Letizia Paternoster nel cronoprologo di Chianciano Terme poi cancellato prima della chiusura.

Sul traguardo di Marradi, la 40enne olandese arriva in perfetta solitudine dopo aver staccato tutte le rivali negli ultimi km del Passo della Colla, ad una ventina di km dall'arrivo: quasi 30” in cima rispetto a Marta Cavalli e Gaia Realini, le prime inseguitrici, ben 45 all'arrivo per porre già una seria ipoteca sul quarto trionfo al suo ultimo Giro, visto che Annemiek smetterà di correre a fine anno.

Alle spalle di Van Vleuten è arrivato il gruppetto, di una decina di unità, con tutte le altre favorite visto che nei 9 km conclusivi in pianura sono state riprese Cavalli e Realini, con Ludwig (FDJ-Suez) che ha regolato Labous (DSM) e Santesteban (Jayco-Alula) per i piazzamenti dal 2° al 4°, davanti alle italiane di punta, da Longo Borghini alle stelle Cavalli e Realini, ma anche una pimpante Erica Magnaldi.

Domenica la seconda tappa, completamente pianeggiante da Formigine a Modena per l'attesa prima volatona.

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