Si attende il quarto sprint del Giro, tutti vogliono... Milan a Francavilla. Si ritira anche Uijtdebroeks

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Stradagiro d'italia 2024

Si attende il quarto sprint del Giro, tutti vogliono... Milan a Francavilla. Si ritira anche Uijtdebroeks

Oltre 200 km dalla Campania all'Abruzzo per l'11^ tappa, ma c'è qualche difficoltà altimetrica solo nel primo quarto di frazione. Dopo la beffa di Napoli, la maglia ciclamino punta al secondo successo: da Merlier a Groves, i rivali non mancano e anche Dainese vuole giocarsela. Si parte alle ore 12.15, non ci sarà la maglia bianca (che passa sulle spalle di Tiberi) costretta al ritiro in una Visma distrutta dai virus influenzali.

Si attende il quarto sprint a ranghi compatti di questo Giro d'Italia, per l'undicesima frazione che propone 207 km da Foiano di Val Fortore, nel cuore della Campania dopo gli arrivi in regione tra Napoli e Cusano Mutri, a Francavilla al Mare per quello che sarà invece il secondo traguardo abruzzese della corsa rosa, quattro giorni dopo Prati di Tivo.

Una giornata che strizza l'occhio ai velocisti, anche se dopo 50 km di tappa si salirà il GPM di 3^ categoria verso Pietracatella (quasi 8 km al 6% di media), entrando in Molise, in una primissima parte decisamente frastagliata e nella quale potrebbe anche formarsi una fuga pericolosa.

Gli ultimi 110 km sono praticamente piatti direzione Francavilla al Mare, dove poi ci sarà un lunghissimo rettilineo d'arrivo (oltre 3 km) per una volatona che sarà anche complicata da gestire, se tale sarà dopo quelle viste a Fossano, Andora e Napoli (a Lucca era valsa solo il 5° posto).

Jonathan Milan è chiaramente il favorito di tappa e, in caso di bis dopo Andora, sigillerebbe in maniera importante la sua maglia ciclamino, per la quale non lotterà più Olav Kooij, che non è ripartito ieri in una Visma Lease a Bike che questa mattina ha perso l'altro suo faro: è ufficiale il ritiro del giovanissimo belga Cian Uijtdebroeks, con la maglia bianca del Giro, 5° in classifica a 4'15” da Tadej Pogacar in rosa e con 12” di margine su Antonio Tiberi, che balza così in vetta alla graduatoria dei giovani e in top five, che già sull'arrivo in salita di Bocca della Selva aveva patito nel finale per i postumi di uno stato influenzale che ha colpito tantissimi corridori e in particolare il team giallonero, ora ridotto a quattro elementi.

Gli altri uomini più attesi per questa 11^ tappa sono Tim Merlier, che non è al meglio sul piano fisico ma per il quale la Soudal-Quick Step farà di tutto per portarlo allo sprint, Kaden Groves che avrà a disposizione tutta la sua Alpecin-Deceuninck, Caleb Ewan (Jayco-Alula) per il riscatto, lo stesso Alberto Dainese 4° a Napoli e in crescita, con la coppia della DSM-Firmenich formata da Jakobsen e Andresen che dovrà provarci come i vari Gaviria, Molano, Van Poppel, Bauhaus e Ballerini.

Si comincia alle ore 12.15 (km 0), con arrivo previsto poco dopo le 17.00: diretta tv dalle 11.30 su Rai Sport (passaggio dalle 14.00 su Rai 2), dalle 11.45 su Eurosport 1 e Discovery+.

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