E' ufficiale, Juan Ayuso rescinde il contratto con la UAE Team Emirates a 3 anni dalla scadenza: "Differenza di vedute"

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E' ufficiale, Juan Ayuso rescinde il contratto con la UAE Team Emirates a 3 anni dalla scadenza: "Differenza di vedute"

Il talento spagnolo correrà con un altro team dal 2026, trovato l'accordo con la squadra assieme alla quale sta vivendo la Vuelta Espana: nel suo futuro è probabile ci sia la Lidl-Trek. L'ex tricolore Filippo Zana per le prossime due stagioni alla Soudal-Quick Step.

Era nell’aria e le conferme da una fonte attendibile come il quotidiano iberico AS c’erano state proprio dopo la sua vittoria sulle strade di questa Vuelta, venerdì scorso a Cerler.

Ora c’è l’annuncio congiunto di team e corridore: Juan Ayuso lascerà a fine stagione la UAE Emirates, rescindendo con ben 3 anni di anticipo il contratto che lo legava alla squadra numero 1 al mondo sino al 2028. Il rapporto è incrinato ormai da tempo, col ritiro dal Tour 2024 dopo la “lite del Galibier” quanto Ayuso lavorò a metà gas per capitan Pogacar, e un 2025 ricco di problemi a partire dal Giro d’Italia, perdendo la leadership in favore di Del Toro, sino al GT di casa dove sì il classe 2002 spagnolo ha conquistato una tappa, ma è uscito subito di classifica crollando verso Andorra.

E le parole di Joao Almeida nel post corsa di ieri, dopo aver visto un Ayuso rialzarsi immediatamente prima della salita finale, di nuovo senza dare alcun supporto al leader della UAE in questa Vuelta Espana, confermano ancora una volta come la situazione interna sia a dir poco esplosiva.

Si parlava di una clausola da 100 milioni posta dal team guidato da Mauro Gianetti per liberare Ayuso, ma è chiaro che il suo nuovo procuratore Giovanni Lombardi (fino a qualche settimana fa, Juan si affidava al padre per gestirlo) deve aver trovato un accordo per “portare” il corridore alla sua futura squadra a condizioni decisamente diversa. E pare proprio che la Lidl-Trek risulti abbondantemente in pole position per firmare Ayuso.

La UAE Team Emirates XRG, nella nota stampa di questa sera per ufficializzare la separazione, ha parlato di “divergenze nella visione dei piani di sviluppo e nell’allineamento con la filosofia sportiva della squadra”. “Juan è stato un talento prezioso e siamo grati per ciò che abbiamo costruito insieme – le parole di Mauro Gianetti, CEO della compagine emiratina – Allo stesso tempo, il nostro progetto sportivo è sempre stato incentrato sulla continuità, l’armonia di gruppo e la costruzione di una squadra vincente.

Crediamo che, nel migliore interesse di entrambe le parti, questa decisione sia la più coerente con i valori che definiscono la nostra organizzazione. La UAE Team Emirates XRG continuerà il suo percorso di crescita e sviluppo, fiduciosi che l’identità e la forza della squadra rimangano il nostro fondamento. Auguriamo a Juan ogni successo per il futuro”.

Il commento di Juan Ayuso? Eccolo: “Vorrei ringraziare il team per il supporto e le opportunità che mi hanno offerto in questi anni. Ho avuto la possibilità di crescere e competere al fianco dei migliori, e so che ciò che ho imparato rimarrà sempre parte del mio background professionale. Ora sento che è giunto il momento di intraprendere un percorso diverso, con lo stesso entusiasmo e auguro ogni successo alla UAE Team Emirates”.

E’ stata la giornata anche di un altro paio di trasferimenti importanti, a partire dal 2026, per Filippo Zana che passerà dalla Jayco-Alula alla Soudal-Quick Step, con l’ex campione d’Italia che ha firmato un biennale con il “Wolfpack”, e Tiesj Benoot che dirà addio alla Visma Lease a Bike, approdando per le prossime tre stagioni (scadenza fine 2028) all’ambiziosa Decathlon, che dal team olandese dovrebbe ingaggiare pure Olav Kooij.

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