Merlier da padrone nell'arena del Renewi Tour, Waerenskjold anticipa Watson nel prologo in Germania

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Merlier da padrone nell'arena del Renewi Tour, Waerenskjold anticipa Watson nel prologo in Germania

Mentre il belga Moniquet regala una bella vittoria alla Cofidis sulle strade del Tour du Limousin, nell'appuntamento WT apertura con la solita volatona del campione d'Europa su De Lie e Molano (8° Ballerini), mentre la prova-sprint del Deutschland Tour, in quel di Essen, vede il norvegese bruciare di mezzo secondo il britannico, con Jonathan Milan distante.

Un’altra volata regale, l’ennesima di una stagione quasi perfetta.

Dopo i due colpi al Tour de France, Tim Merlier torna in gara e batte tutti in maniera netta nello sprint d’apertura del 20° Renewi Tour, l’appuntamento del massimo circuito (cinque giornate di corsa) che ha proposto una prima tappa completamente pianeggiante, da Terneuzen (nella regione della Zelanda, Paesi Bassi) a Breskens, in Belgio, con una media vicina ai 50 km/h e il vento che ha regalato battaglia negli ultimi 100 km, anche se l’azione di 16 elementi, tra cui big come Magnier, Stuyven, Asgreen e Del Grosso, è stata rintuzzata dal plotone a poco più di 5 km dall’arrivo, appena prima di una caduta cruciale come quella di Olav Kooij.

La Visma Lease a Bike aveva lavorato tutto il giorno per lo sprinter olandese, costretto poi ad un inseguimento nel quale ha speso tutto, pur potendo fare la volata per concluderla al 7° posto, davanti a Davide Ballerini e alle spalle, oltre che di Merlier capace di regalare il 33° successo del 2025 alla Soudal-Quick Step, di Arnaud De Lie 2° come ad Amburgo, Juan Sebastian Molano 3° per la UAE Emirates su Bittner, Girmay e Turner.

In classifica, il belga campione d’Europa comanda con 2” su Rui Oliveira e 3 sul connazionale Dries De Bondt, entrambi protagonisti in fuga e con un bel bottino di secondi guadagnato al green km.

Al Deutschland Tour (edizione numero 40, parliamo di categoria ProSeries), l’apertura è andata in scena sulle strade di Essen con un cronoprologo di soli 3100 metri; Soren Waerenskjold (Uno-X), al terzo hurrà stagionale e fresco di vittoria al Giro di Danimarca, ha bruciato di 52 centesimi Sam Watson (Ineos), con Marco Haller 3° per la Tudor appena davanti (a 2” dal vincitore) a Pithie, Van Aert, Van Poppel e forse il primo favorito, Maikel Zijlaard, 7° in una classifica che ha visto Jonathan Milan risultare il miglior italiano, 15° a 5” lui che aveva vinto la prova contro il tempo inaugurale di questa corsa un anno fa e che domani sarà il favorito per la probabile volata.

Seconda frazione al Tour du Limousin (corsa 2.1 di 4 giorni), con l’erta di Grézes che premia Sylvain Moniquet: il belga della Cofidis stacca tutti negli ultimi 2 km e anticipa di 8 secondi il transalpino Delettre (TotalEnergies) e l’altro padrone di casa Ewen Costiou (Arkéa), già 2° ieri e nuovo leader della generale con 2 secondi di margine sullo stesso Moniquet.

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