Questa Kopecky è straordinaria: ipotecato l'UAE Tour col trionfo a Jebel Hafeet, Gaia Realini è quarta

Questa Kopecky è straordinaria: ipotecato l'UAE Tour
Info foto

Spazio Ciclismo

Stradawomen's world tour 2024

Questa Kopecky è straordinaria: ipotecato l'UAE Tour col trionfo a Jebel Hafeet, Gaia Realini è quarta

Women's World Tour: la campionessa del mondo si supera anche in salita, stronca Bradbury e Mavi Garcia, con l'abruzzese della Lidl-Trek ai piedi del podio anche della generale, e domenica non dovrebbe avere problemi a portare a casa il primo grande appuntamento dell'anno.

Una prova di forza impressionante, demolendo le rivali anche sul terreno a lei meno congeniale.

Si era già capito al Tour de France 2023 che Lotte Kopecky avrebbe potuto stupire anche in salita, ma certo la vittoria odierna sulle dure rampe di Jebel Hafeet (10 km oltre il 7% di media) è molto significativa, con la fuoriclasse belga della SD Worx che ipoteca l'UAE Tour Women ad una tappa dalla conclusione, con probabilissimo arrivo allo sprint domenica.

L'iridata si è gestita benissimo, lasciando sfogare Neve Bradbury che ha attaccato decisa a meno di 3 km dalla conclusione, poi quando le pendenze sono diventate meno cattive, Kopecky ha staccato Mavi Garcia e Gaia Realini andando a prendere, nei 500 mt finali, l'australiana della Canyon-SRAM poi battuta nettamente allo sprint, mentre la campionessa di Spagna sarà terza, distante ben 32 secondi, e l'abruzzese della Lidl-Trek quarta a 43”, con Longo Borghini (vincitrice della corsa emiratina nel 2023 proprio davanti a Realini) dovrà accontentarsi del 7° davanti a Silvia Persico.

In classifica, quindi, Lotte Kopecky guida con 13” di vantaggio su Bradbury, 44 rispetto a Garcia e 59 nei confronti di Realini, proiettata verso il 4° posto nella generale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social

Più letti in Road bike

Si attende il quarto sprint del Giro, tutti vogliono... Milan a Francavilla. Si ritira anche Uijtdebroeks

Si attende il quarto sprint del Giro, tutti vogliono... Milan a Francavilla. Si ritira anche Uijtdebroeks

Oltre 200 km dalla Campania all'Abruzzo per l'11^ tappa, ma c'è qualche difficoltà altimetrica solo nel primo quarto di frazione. Dopo la beffa di Napoli, la maglia ciclamino punta al secondo successo: da Merlier a Groves, i rivali non mancano e anche Dainese vuole giocarsela. Si parte alle ore 12.15, non ci sarà la maglia bianca (che passa sulle spalle di Tiberi) costretta al ritiro in una Visma distrutta dai virus influenzali.