Watson beffa Ivo Oliveira per 28 centesimi al Romandia, 8° Evenepoel. In Turchia sorpresa Astana con Gonov

Foto di Redazione
Info foto

Spazio Ciclismo

Stradacalendario internazionale

Watson beffa Ivo Oliveira per 28 centesimi al Romandia, 8° Evenepoel. In Turchia sorpresa Astana con Gonov

Il cronoprologo di Saint-Imier ha aperto l'edizione 78 della corsa a tappe World Tour, con tante sorprese e il britannico che anticipa il portoghese della UAE. Terza frazione del Giro di Turchia con sprint di gruppo e altro piazzamento per Lonardi, quarto.

Sam Watson fa saltare il banco nel cronoprologo (appena 3,4 km, ricchi di curve e con tanti rilanci) che ha inaugurato il 78° Giro di Romandia sulle strade di Saint-Imier, e pensare che il giovane britannico in forza alla Ineos Grenadiers non avrebbe neppure dovuto prendere parte alla corsa elvetica, richiamato solo lunedì dal team per sostituire Laurens De Plus.

Primo timbro a livello World Tour, bruciando di soli 28 centesimi di secondo il portoghese Ivo Oliveira (UAE Emirates), ad un soffio da sbloccarsi anche nella massima categoria dopo i due successi di tappa al Giro d’Abruzzo, mentre il podio di giornata si completa con il giovane spagnolo Ivan Romeo della Movistar, che anticipa due specialisti come Stefan Bissegger (Decathlon), 4° a 3” dal vincitore, e Maikel Zijlaard (Tudor), che qui trionfò un anno fa.

Poi Stefan Kueng, sesto e certamente deluso come in parte Remco Evenepoel, 8° a 4” in una prova che, però, poco si adattava alle caratteristiche del campione del mondo di specialità, che anticipa altri tre alfieri UAE Emirates, ovvero Jay Vine, Jan Christen e Joao Almeida. Il portoghese, forse il primo favorito per il successo nella generale, anticipa comunque parecchi uomini di classifica, da Vlasov a Van Eetvelt, mentre il miglior italiano di giornata è il campione nazionale Alberto Bettiol, che al rientro è buon 17° a meno di 8” da Watson.

Al Giro di Turchia è andata in scena la terza frazione, con traguardo posto a Marmaris dopo una salita di 3 km al 6,6% da scollinare ai -8: se la sono giocata una cinquantina di uomini e il più veloce è stato il classe 2000 russo Lev Gonov, per un’altra prima da pro dopo quelle di Dehairs e Del Grosso, visto che in corse di primo livello l’alfiere della XDS Astana non si era mai imposto. Battuti il belga Loockx (TDT-Unibet), di nuovo sul podio di giornata come Tibor Del Grosso, 3° in gran rimonta (l’olandese dell’Alpecin resta leader della generale) davanti a Giovanni Lonardi, 4° dopo la piazza d’onore del giorno precedente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
21
Consensi sui social