Clamoroso colpo di Mavi Garcia nella 2^ tappa del Tour: a Quimper la grande beffata è Lorena Wiebes

Clamoroso colpo di Mavi Garcia nella 2^ tappa del Tour: a Quimper la grande beffata è Lorena Wiebes
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Spazio Ciclismo

Stradatour de france 2025

Clamoroso colpo di Mavi Garcia nella 2^ tappa del Tour: a Quimper la grande beffata è Lorena Wiebes

La 41enne iberica della Liv-Alula anticipa tutte a 12 km dall'arrivo, la campionessa europea è seconda battendo allo sprint Kim Le Court, che regala una storica maglia gialla alle Mauritius.

Ieri Marianne Vos a 38 anni suonati, oggi una meravigliosa 41enne che risponde al nome di Mavi Garcia.

Le prime due tappe del Tour de France Femmes avec Zwift premiano l’esperienza e, dopo la fantastica rimonta di ieri sullo strappo di Plumelec dell’olandese della Visma Lease a Bike, ecco la stoccata della pluricampionessa spagnola in forza alla Liv-Alula. Sottovalutata (anche perché lontana in classifica) con il suo attacco ad una dozzina di km dal traguardo di Quimper, dopo che in precedenza ci avevano provato nientemeno che Kasia Niewiadoma e Pauline Ferrand-Prevot, rintuzzate già quando mancavano 20 km al gong, la veterana della compagine australiana mantiene quella decina di secondi dopo la flamme rouge, che diventano appena 4-5 allo scollinamento quando mancano 500 mt.

Kopecky dà il massimo in favore della donna più attesa, Lorena Wiebes, ma quando finisce il lavoro dell’iridata, le big si fermano e Mavi Garcia riuscirà a mantenere 3 secondi vitali per anticipare lo sprint della campionessa europea, amarissima seconda davanti a Kim Le Court, Liane Lippert, Marianne Vos e le prime due favorite per la vittoria finale, Niewiadoma e Vollering (con Monica Trinca Colonel di nuovo miglior italiana, 24^ a 20” dalla vincitrice).

E la nuova classifica generale vede la vincitrice della Liegi regalare alle Mauritius una storica maglia gialla, visto che a parità di tempo con Marianne Vos, la punta dell’AG Insurance è davanti per la miglior somma di piazzamenti, con Ferrand-Prevot terza a 6”.

Lunedì tappa lunga, ben 163 km, ma semplice sul piano altimetrico con una probabile volata in quel di Angers.

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