La grande sfida delle Alpi: Joux Plane e picchiata su Morzine, il Tour verso la decisione tra Vingegaard e Pogacar

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La grande sfida delle Alpi: Joux Plane e picchiata su Morzine, il Tour verso la decisione tra Vingegaard e Pogacar

Oggi la 14esima tappa, con cinque GPM (occhio alla lotta per la maglia a pois) prima dell'arrivo in discesa: appena 9 secondi dividono i due giganti della Grande Boucle, la Jumbo-Visma attaccherà da lontano? Orari e percorso.

Il primo vero tappone alpino, con una delle salite più dure del Tour de France a deciderlo nel gran finale.

I 151,8 km da Annemasse a Morzine potrebbero risultare cruciale nella corsa alla maglia gialla, che sembra essere sempre più un duello tra Jonas Vingegaard e Tadej Pogacar, con il danese ancora leader con 9” sullo sloveno, che ieri ne ha recuperati 8 sul Grand Colombier, dopo aver fatto lo stesso (ma in quel caso senza abbuoni) sul Puy de Dome.

Una battaglia incertissima, ma che le montagne di quest'oggi potrebbero chiarire maggiormente visto che di salite ce ne saranno quasi in sequenza: si comincerà quasi subito con il morbido Col de Saxel (4,2 km al 4,6%), poi Cou e Feu entrambi GPM di 1^ categoria (rispettivamente 7,1 e 5,8 km con pendenze sempre tra il 7 e l'8%) prima di entrare negli ultimi 100 km, dove il Col de la Ramaz, con i suoi 13,9 km al 7%, potrà già fare una selezione importante.

Si scollinerà a 50 km dal gong, con un tratto di respiro per portare i big, verosimilmente assieme, sotto allo Joux Plane: salita ormai mitica del Tour, da Pantani 1997 sino all'impresa (poi cancellata causa doping) di Landis nel 2006 e tante altre ancora. Sono 11,6 km all'8,5% di media, ma gli ultimi 6 vicini costantemente al 10%: in vetta ci saranno pure i secondi bonus per la generale (8-5-2 ai primi tre), saremo ai -12 dalla linea d'arrivo e, dopo 3 km di falsopiano, tutta discesa fino all'arrivo di Morzine.

La fuga di giornata, già premiata venerdì col trionfo di Kwiatkowski sul Grand Colombier, potrebbe avere parecchie chances visto che anche la sfida per la maglia a pois accenderà tanti corridori, da Gall a Ciccone, da Johannessen a Powless e Woods, già re del Puy de Dome. In caso di gruppo maglia gialla vicino agli attaccanti sullo Joux Plane, è ovvio che la super sfida Vingegaard-Pogacar potrebbe essere tale pure per la tappa, con lo sloveno che ha staccato nelle ultime tre occasioni il campione in carica, ma che forse su una frazione con montagne in sequenza (e quasi 4500 mt di dislivello) potrebbe correre più di rimessa, come probabilmente farà la sua UAE Emirates dopo aver comandato la tappa di ieri.

Diverso il discorso per la Jumbo-Visma, che ha risparmiato i suoi uomini e potrebbe mandare i vari Kelderman, Van Aert er Benoot in avanscoperta sin dal principio di tappa, per fungere da punto d'appoggio a Vingegaard e scatenare la bagarre.

E poi la lotta per il podio, con Hindley che ha ottimo margine sui gemelli Yates e sui due capitani Ineos, Rodriguez e un ottimo Pidcock. Insomma, ci sarà da divertirsi a partire dalle ore 13.20 (arrivo previsto attorno alle 17.25), con diretta tv dalle 12.45 su Eurosport 1/Discovery+ e dalle 14.45 su Rai 2.

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