Koretzky è tornato: dopo il Mondiale è suo pure l'XCC di Lenzerheide, pure Jenny Rissveds non si ferma più

Due short track da padroni, dopo essere usciti dai campionati del mondo con doppia medaglia (e un titolo) al collo.

L’iridato di specialità Victor Koretzky si prende l’ultimo short track della stagione europea, prima del gran finale nordamericano di queste WHOOP Uci Mtb World Series, facendo la differenza nella discesa finale della prova breve di Lenzerheide, dove Nino Schurter domenica saluterà il mondo agonistico delle ruote grasse.

E’ doppietta di casa Specialized e dei suoi francesi, visto che il leader di coppa Christopher Blevins finisce lontano (e non ha ancora chiuso i conti per la generale) ed è Adrien Boichis, ovvero l’altro iridato in carica dell’XCC ma a livello giovanile, a cogliere la seconda piazza davanti a Simon Andreassen, con il danese che impedisce la tripletta transalpina visto che Luca Martin, al rientro dopo il Mondiale rovinato da uno stato influenzale, chiude 4° su un solido Schwarzbauer, Punchard e un rimontante Azzaro. Bene i due azzurri di punta, con Luca Braidot 10° e Simone Avondetto, fresco dello straordinario argento mondiale nell’XCO di Crans-Montana, 12esimo.

Ancora lei, Jenny Rissveds, si prende tutta la scena nello short track femminile, con la vice campionessa del mondo (poi d’oro nell’XCO di sabato scorso) che regola una specialista come Evie Richards, mentre la Svizzera firma la terza e quarta posizione con Bloechlinger e Koller, ma anche la sesta con Alessandra Keller preceduta però dalla diretta rivale per la Coppa del Mondo, una buona Samara Maxwell 5^ di giornata. Ancora in difficoltà Puck Pieterse, decima, con Martina Berta 31esima e unica azzurra in classifica, visto che Chiara Teocchi è stata costretta al ritiro.