Lucinda Brand si ripete a Flamanville, Iserbyt scappa in classifica dopo la tappa francese. E ora Vermiglio

E' la Francia ad aver ospitato una nuova tappa della Coppa del Mondo di ciclocross, una settimana dopo Dublino.

Come in Irlanda, anche a Flamanville la gara femminile è di Lucinda Brand, tornata in piena forma dopo l'infortunio: certo, mancavano l'iridata Fem Van Empel e le altre strepitose olandesi Ceylin del Carmen Alvarado, leader della classifica, e Puck Pieterse, ma la veterana della Baloise-Trek è stata perfetta per battere in maniera netta le giovanissime Marie Schreiber, con la lussemburghese al miglior risultato della carriera nel massimo circuito, e la seconda orange Leonie Bentveld, che ha lasciato giù dal podio le connazionali Denise Betsema e Shirin Van Anrooij (ancora lontana dalla miglior condizione).

Non c'erano azzurri al via neppure in campo maschile, dove Eli Iserbyt si è esaltato in una rimonta che vale il secondo hurrà stagionale in CdM e la conferma della vetta della graduatoria generale: il belga della Pauwels Sauzen ha battuto i tre alfieri della Baloise-Trek, ovvero Lars van der Haar, Pim Ronhaar (che si era imposto a Dublino) e Joris Nieuwenhuis.

La prossima tappa di Coppa del Mondo? L'unica su... nevi italiane, visto che il contesto sarà quello unico della Val di Sole, imbiancata per l'appuntamento di Vermiglio in programma domenica prossima, 10 dicembre.