Chiamatelo Mads d'Albania! E' bis Pedersen al Giro e maglia rosa riconquistata, piegato Corbin Strong

Chiamatelo Mads d'Albania! E' bis Pedersen al Giro e maglia rosa riconquistata, piegato Corbin Strong
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Chiamatelo Mads d'Albania! E' bis Pedersen al Giro e maglia rosa riconquistata, piegato Corbin Strong

Terza tappa e nuova volatona regale del danese a Valona, dopo il solito enorme lavoro della Lidl-Trek: Aular ancora 3°, poi tanta Italia con Zambanini 5°. Alla Tro-Bro Léon show Decathlon con la doppietta Tronchon-Gautherat.

Un altro sprint di gruppo non compatto, al termine di una frazione davvero tosta con 3000 mt di dislivello sui 160 km attorno a Valona, e in queste occasioni Mads Pedersen è quasi imbattibile.

A maggior ragione con una squadra completamente votata all’ex iridato, per il bis dopo Tirana: anche la terza frazione del Giro n° 108 è del danese in forza alla Lidl-Trek, che in maglia ciclamino trionfa resistendo, dopo la sua classica volata di quasi 250 metri, al neozelandese Corbin Strong (Israel) e al venezuelano Orluis Aular (Movistar) che si conferma, davanti a Rivera e a tantissimi italiani, dopo che Lorenzo Fortunato si era preso sull’ultima salita la maglia azzurra di miglior scalatore, attaccando con Pello Bilbao (i due verranno ripresi a 18 km dalla conclusione, dopo quasi 30 in avanscoperta), e Wout Van Aert andava alla deriva assieme ai velocisti puri che anche oggi non hanno retto il ritmo.

Dal 5° al 13° posto, ecco in serie Zambanini, Oldani, Vendrame, Marcellusi e Fiorelli della VF Group Bardiani, Scaroni e poi appena fuori dalla top ten De Pretto, Garofoli e Ulissi. In classifica generale, prima del riposo di lunedì per il trasferimento in Puglia (martedì la 4^ tappa, totalmente piatta con arrivo a Lecce), Pedersen torna quindi in maglia rosa con 9” di margine su Roglic, che assieme alla sua Red Bull-Bora Hansgrohe ha gestito molto bene la situazione.

Si è corso oggi anche a livello ProSeries, con la 42esima edizione di una gara particolare come la Tro-Bro Léon: la “Roubaix di Bretagna”, con partenza e arrivo a Lannilis, è stata caratterizzata da una pioggia battente (tranne nel finale) e dallo show della Decathlon AG2R La Mondiale e di Bastien Tronchon.

Il transalpino ha attaccato in solitaria ad oltre 50 km dal gong, ha pure sbagliato strada all’ingresso di uno dei tantissimi settori di ribinou, ha rimontato e poi nel giro finale di 13 km ha staccato tutti, tranne il compagno di squadra Pierre Gautherat che l’ha “accompagnato” nella parata finale, concludendo 2° in una giornata tutta francese, visto che ad una manciata di secondi Valentin Madouas ha terminato 3° piegando nello sprint a due Anthony Turgis.

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