La presentazione dei 184 corridori del Giro 2025 anticipa la tappa d'apertura a Tirana. Ayuso ambizioso, Van Aert preoccupato

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Stradagiro d'italia 2025

La presentazione dei 184 corridori del Giro 2025 anticipa la tappa d'apertura a Tirana. Ayuso ambizioso, Van Aert preoccupato

Ieri sera nella capitale albanese la sfilata dei 23 team che da venerdì si daranno battaglia per un Giro d'Italia che vede lo spagnolo della UAE Emirates e il re dell'edizione 2023, Primoz Roglic, grandi favoriti. Per Wout Van Aert un'infezione virale negli ultimi giorni di preparazione potrebbe rovinare i piani di maglia rosa nelle prime giornate.

Una presentazione con una discreta partecipazione, anche se la poca tradizione di grande ciclismo in Albania ha superato probabilmente la curiosità della gente di Albania, in termini di seguito per la presentazione dei team andata in scena mercoledì sera nel cuore di Tirana, in piazza Skenderbej.

A meno di 48 ore dal via del Giro n° 108, ecco la sfilata dei 184 corridori che venerdì cominceranno l’avventura in rosa, con Primoz Roglic e Juan Ayuso saliti sul palco, da capitani di Red Bull-Bora Hansgrohe e UAE Emirates, con tutti gli occhi addosso trattandosi dei primi due favoriti per il trionfo finale a Roma.

Lo sloveno non si è sbilanciato troppo, lui che cerca il bis del 2023, mentre lo spagnolo erede di Pogacar, al debutto sulle strade del Giro d’Italia, ci crede eccome per il successo a soli 22 anni, dopo essere salito sul podio all’esordio in un GT, nel 2022 alla Vuelta Espana.

“Mostra i muscoli” anche e soprattutto Richard Carapaz, maglia rosa nel 2019 (e secondo nel 2022), che nonostante un avvio di stagione difficile e in generale gli ultimi anni senza podi nelle corse di tre settimane, ha dichiarato di puntare dritto alla conquista del suo secondo Giro.

Tra i cacciatori di tappe, per l’apertura di venerdì con la Durazzo-Tirana (160 km con tre salite e doppia ascesa a Surrel, quasi 7 km al 4,5% con scollinamento ai -12 dall’arrivo), Mads Pedersen e Wout Van Aert sono i candidati numeri uno anche alla maglia ciclamino; il belga della Visma Lease a Bike, però, ieri ha dichiarato di aver avuto problemi con una forma di infezione virale dopo l’Amstel, nelle due settimane scarse di preparazione al suo primo Giro d’Italia: “Le mie aspettative per le prime giornate e la maglia rosa non sono più alte come prima”, le parole di WVA.

Domani si comincerà alle ore 13.30, con arrivo previsto attorno alle 17.15: la copertura tv sarà quella classica, con diretta integrale su Rai Sport (dalle 14.00 di ogni giorno su Rai 2) e il gruppo Discovery+. Per la televisione di stato la telecronaca sarà affidata al duo composto da Francesco Pancani e Stefano Garzelli, con la tradizionale (negli ultimi anni) aggiunta dello scrittore Fabio Genovesi, mentre su Eurosport ci accompagneranno le voci di Luca Gregorio, Riccardo Magrini e, alternativamente, Moreno Moser e Wladimir Belli.

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