La stoccata di Carapaz a C. Monti accende il Giro e Del Toro... vola in rosa: oggi sprint a Viadana?

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La stoccata di Carapaz a C. Monti accende il Giro e Del Toro... vola in rosa: oggi sprint a Viadana?

La giornata sull'Appennino reggiano ha visto i big scontrarsi, con la maglia rosa messicana che ha guadagnato 6 secondi sui diretti rivali, ma il campione olimpico è più vivo che mai. Oggi la 12^ tappa, solo gli ultimi 70 km sono completamente pianeggianti.

Una stoccata “alla Carapaz”, perché di questi numeri il simbolo dell’Ecuador ce ne ha regalati tanti, dalle strade del Giro a quelle della Vuelta, sino alle Olimpiadi 2021.

Uno splendido vincitore per la prima tappa in linea della seconda settimana di questo Giro d’Italia, quella arrivata a Castelnovo ne’ Monti dopo aver scalato, seppur a quasi 100 km dalla conclusione, il San Pellegrino in Alpe dove Egan Bernal ha provato ad accendere la corsa. La sfida tra i grandi in lotta per la maglia rosa c’è stata comunque nel gran finale sull’Appennino, con il leader dell’EF-EasyPost che a meno di 10 dal gong se n’è andato sulle rampe verso il GPM della Pietra di Bismantova.

Una decina di secondi sugli altri big sono bastati per tornare a festeggiare sulle strade del Giro e risalire al 6° posto di una classifica generale che vede Isaac Del Toro, ieri secondo allo sprint davanti a Ciccone, Pidcock, Bernal, Tiberi e Ayuso, padrone in rosa e con un’autorità che va ben oltre i 21 anni del messicano di casa UAE Emirates.

Ora sono 31 i secondi di vantaggio sul compagno Ayuso, 1’07” su Tiberi, 1’09” nei confronti di Simon Yates e con Primoz Roglic, apparso in ombra anche nella frazione appenninica, a 1’24” dal leader di un Giro d’Italia che oggi ripartirà, con la sua dodicesima tappa, dall’Emilia con il via di Modena e l’arrivo di Viadana, dopo 172 km adatti alle ruote veloci per avere la terza occasione in questa edizione.

Attenzione, però, ai 60 km centrali visto che da Baiso a Borsea (i due GPM di giornata, entrambi di 3^ categoria) è un continuo su e giù, seppur senza salite superiori ai 4-5 km e con pendenze mai superiori al 5-6%. I 70 km finali sono totalmente pianeggianti, con passaggio sul traguardo di Viadana ai -25 prima di attende un probabile sprint tra i vari Kooij (che deve ancora sbloccarsi), Pedersen, Van Uden, Groves, Magnier, Thijssen, Fretin, Zijlaard, Bennett, Kanter e, in casa Italia, Moschetti, Lonardi e Zanoncello.

Lo start è fissato alle ore 13.25 (arrivo attorno alle 17.15-17.20), con diretta tv dalle 12.30 su Rai Sport (e dalle 14.00 su Rai 2) e dalle 13.00 su Eurosport 1/Discovery+.

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