A Sabadell spunta Kaden Groves, per Elisa Balsamo un 2° posto amaro alla Brugge-De Panne

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A Sabadell spunta Kaden Groves, per Elisa Balsamo un 2° posto amaro alla Brugge-De Panne

La quarta tappa della Volta a Catalunya si decide allo sprint, in attesa del verdetto di domani tra Roglic, Evenepoel e Ciccone. La classica belga per il Women's World Tour vede il tricolore della cuneese in piazza d'onore, con Pfeiffer Georgi ad anticipare tutte nel finale. E Pozzovivo sfiora un clamoroso successo alla "Coppi e Bartali".

La quinta vittoria dell'Alpecin-Deceuninck nel giro di pochi giorni, con il terzo diverso corridore a riuscirci.

Non si era ancora sbloccato in stagione Kaden Groves, già vincitore un anno fa al Catalunya e oggi in grado di ripetersi, rimontando Bryan Coquard (Cofidis) e Corbin Strong (Israel), rispettivamente 2° e 3°, sull'arrivo in lieve ascesa di Sabadell. Ripresa a 4 km dalla conclusione la fuga dei cinque coraggiosi all'attacco dal mattino, il gruppo è arrivato compatto al traguardo della quarta frazione, una delle poche chances per le ruote veloci.

L'australiano è stato perfetto, coronando un gran lavoro di squadra, mentre Primoz Roglic rimane leader della generale, con lo stesso tempo di Remco Evenepoel (e Giulio Ciccone 3° a 19”), alla vigilia della frazione cruciale con la dura erta di Lo Port in programma venerdì.

Terza giornata di corsa alla Settimana Internazionale Coppi e Bartali, con un'altra “tappaccia” tosta attorno a Forlì e l'ascesa di Monte Cavallo che ha fatto grande selezione. Al velodromo della città romagnola, se la sono giocata due corridori dell'EF-EasyPost, Mark Padun e Ben Healy, con l'ucraino a pilotare l'irlandese che ottiene la sua prima stagionale battendo uno stoico Domenico Pozzovivo. A 40 anni, nella prima corsa dal ritorno in gruppo dopo aver trovato ingaggio alla Israel-PremierTech, lo scalatore lucano si regala un secondo posto dal significato molto importante. Mauro Schmid conserva la maglia rossoverde di leader della generale a due tappe dalla conclusione, con 8” di vantaggio sul giovane Walter Calzoni della Q36.5.

Si è corso oggi anche a livello di World Tour femminile con la Brugge-De Panne, 24 ore dopo la prova maschile. Il vento è stato determinante per selezionare un gruppetto di sole sei atlete a giocarsela nel finale, con il Team DSM perfetto a sfruttare la superiorità numerica e permettere a Pfeiffer Georgi, partita a 6 km dalla conclusione, di andarsene e beffare le due grandi favorite per lo sprint ristretto.

Elisa Balsamo e Lorena Wiebes, infatti, hanno potuto lottare solo per la piazza d'onore ad oltre un minuto dalla britannica in trionfo, con la campionessa d'Italia che ha rimontato l'olandese della SD Worx, regalando il 2° posto alla sua Trek-Segafredo, lei che aveva vinto un anno fa la classica belga.

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