Ancora Wiebes su Vos al Tour Femmes, in Vallonia sorridono Vacek e Strong. Pogacar dice "no alla Vuelta"

Ancora Wiebes su Vos al Tour Femmes, in Vallonia sorridono Vacek e Strong. Pogacar dice 'no alla Vuelta'
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Ancora Wiebes su Vos al Tour Femmes, in Vallonia sorridono Vacek e Strong. Pogacar dice "no alla Vuelta"

La quarta tappa della corsa femminile alla maglia gialla propone un altro sprint a Poitiers, con le due olandesi (Marianne rimane in giallo) dominanti su tutte, 7° posto per Barbieri. La frazione regina del Giro di Vallonia maschile è del ceco sul neozelandese, che torna in maglia. Intanto, la UAE ufficializza la squadra per la Vuelta Espana, senza l'iridato (che tornerà in Canada) e con il duo Almeida-Ayuso.

Il bis di Lorena Wiebes, atteso e per questo ancora più complicato nella seconda volatona di questo Tour de France Femmes.

La fenomenale 26enne orange della SD Worx trionfa anche sul traguardo di Poitiers, dopo il timbro di Angers (e sono cinque perle in carriera nella corsa più importante), di nuovo davanti alla connazionale Marianne Vos (Visma Lease a Bike) che mantiene la maglia gialla, ma non riesce nei 200 mt finali a saltare la campionessa europea che, tra l’altro, nel momento decisivo ha fatto sostanzialmente a meno del treno muovendosi alla grande, anche se in precedenza l’apporto di Van der Breggen e Kopecky era stato comunque importante.

Le due tulipane hanno di nuovo fatto il vuoto su tutte, con Lara Gillespie (UAE ADQ) terza in uno sprint, dopo una tappa caratterizzata dalla fuga della tedesca Koch (PicNic) e della brasiliana Magallanes (Movistar), raggiunte a 4 km dal traguardo, che segnala anche la prima top ten di un’italiana in quattro frazioni di questo Tour; si tratta di Rachele Barbieri, 7^ per il suo Team PicNic, mentre Elisa Balsamo non è mai riuscita ad uscire finendo lontana dalla top 20.

Le big sono arrivate assieme, in particolare si attendeva la risposta del fisico di Demi Vollering dopo la caduta di ieri, con la grande favorita alla vittoria finale in gruppo senza problemi. La nuova generale vede Marianne Vos sempre in giallo, con 12” di vantaggio sul duo Wiebes-Le Court Pienaar, ma da domani si inizia a salire…

Nel frattempo, già quest’oggi (a quasi 4 settimane dallo start di Torino, fissato per il 23 agosto) la UAE Team Emirates XRG, e pariamo di ciclismo maschile, ha ufficializzato gli otto corridori al via della prossima Vuelta Espana.

Come già emerso in maniera abbastanza chiara negli ultimi giorni, ecco che Tadej Pogacar ha quindi deciso di non disputare, lui che ha corso il GT spagnolo solo al debutto nel 2019 (chiudendo 3° e vincendo tre tappe), la sfida iberica dove si sarebbe di nuovo scontrato con Jonas Vingegaard. Il campione del mondo punta fortissimamente al bis iridato in Rwanda e si è deciso quindi di passare di nuovo dalle due classiche canadese, Québec e Montréal, in programma il 12 e 14 settembre prossimi.

UAE che si presenterà in Spagna quindi con il duo formato da Joao Almeida (che già da tempo aveva in programma la Vuelta, ma va comunque valutato con quale condizione arriverà dopo il ritiro dal Tour) e Juan Ayuso in qualità di leader, e per il classe 2002 andaluso sarà interessantissimo capire quale ruolo reciterà nel grande giro di casa, dopo l’enorme delusione patita nella corsa alla maglia rosa (pur vincendo la frazione di Tagliacozzo).

Squadra comunque di attaccanti pure con Marc Soler e Jay Vine, che potrebbero avere un discreto spazio, mentre Bjerg, Grossschartner, Novak e Ivo Oliveira (ma occhio allo spunto del portoghese su alcuni arrivi) fungeranno da gregari.

A livello di corse, oggi è andata in scena la quarta e penultima tappa del Giro di Vallonia (gara ProSeries), tostissima sotto la pioggia di Seraing e con alcune cotes della Liegi, su tutte la Redoute e la Roche aux Faucons, nella prima parte di una giornata che si è decisa a poco più di 5 km dal traguardo, quando Mathias Vacek (Lidl-Trek) ha fatto la selezione decisiva per poi andare a vincere nel ridotto sprint a quattro: il campione in carica della Repubblica Ceca ha battuto Corbin Strong (Israel-PremierTech) e il duo Movistar formato da Canal e Tesfatsion, con il gruppo principale regolato da Luca Mozzato e Filippo Fiorelli, rispettivamente 5° e 6°, ad appena 7”.

La nuova generale, prima dell’impegnativa tappa finale di Bertrix (con arrivo su strappo al 6% nell’ultimo km), vede Strong al comando, ma con il neozelandese che ha un solo secondo di vantaggio proprio su Vacek.

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