Valverde ha deciso: Ayuso leader unico della sua prima Spagna mondiale, la Francia con Alaphilippe e... Seixas

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Valverde ha deciso: Ayuso leader unico della sua prima Spagna mondiale, la Francia con Alaphilippe e... Seixas

Verso Kigali 2025, con le convocazioni azzurre attese nelle prossime ore (ma le scelte ormai sono fatte e Tiberi rimarrà fuori): domenica le cronometro ad aprire i campionati del mondo, ecco le selezioni iberiche e transalpine.

Mancano cinque giorni al via dei campionati del mondo su strada, per la prima volta nella storia in Africa, con la rassegna di Kigali nel cuore del Ruanda che ospiterà una settimana di gare con il via dedicato alle cronometro élite, in programma domenica 21 settembre.

Solo nella giornata di domani ci sarà l’ufficialità su tutte le selezioni azzurre, ma la prima Italia del ct Marco Villa, parlando della nazionale maschile dei pro, è ormai fatta e l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” anticipa le scelte che sono in parte cambiate negli ultimi giorni. La difficile Vuelta di Antonio Tiberi porterà quasi certamente all’esclusione del laziale, così come di Damiano Caruso, ma per motivi differenti visto che il ragusano si è infortunato proprio alla vigilia del GT spagnolo.

Dentro quindi Fausto Masnada e Marco Frigo, al fianco dei leader Ciccone e Pellizzari, con ruoli di supporto ma al tempo stesso la possibilità di entrare in azioni importanti nel cuore della corsa per Andrea Bagioli e Lorenzo Fortunato, con due passistoni come Matteo Sobrero e Mattia Cattaneo che disputeranno anche la cronometro.

Annunciata nella giornata di ieri la Spagna, anche in questo caso con nuovo commissario tecnico visto che in Ruanda ci sarà il debutto in ammiraglia di Alejandro Valverde, ultimo campione del mondo per le “furie rosse”: senza Mas, Landa e Castrillo per vari problemi fisici, sarà Juan Ayuso il riferimento e capitano unico, con l’andaluso che ha parlato da tempo dell’obiettivo mondiale e, pur fallendo in chiave classifica, alla Vuelta ha portato a casa due tappe.

Marc Soler sarà una bella mina vagante, ecco poi Romeo, Garcia Pierna, Canal, Balderstone, uno scalatore come Verona utile su un percorso così duro e un jolly come Adrià. Per la prova contro il tempo, convocati Raul Garcia Pierna e Ivan Romeo, che potrebbero anche fare bene su un tracciato tostissimo.

Thomas Voeckler, che ha già portato a casa due Mondiali con la sua Francia a Imola 2020 e Leuven 2021, ha scelto proprio l’iridato di quelle due edizioni da faro del team: Julian Alaphilippe, fresco di colpaccio a Québec City, proverà a giocarsela con i super favoriti pur partendo, nonostante la perla nella classica WT in Canada, da outsider come, un gradino sotto, alcuni compagni pensando a Sivakov e Madouas. Convocati pure Valentin Paret-Peintre, Barré, Jegat, Bernard e il giovanissimo Paul Seixas, con il classe 2006 che avrà un triplo impegno nella sua prima volta tra i “grandi”, cominciando dalla prova contro il tempo individuale di domenica, dove i transalpini avranno anche Bruno Armirail, passando poi per la cronostaffetta mista di metà settimana prossima.

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