Capolavoro Deceuninck ad Harelbeke: la morsa del Wolfpack su MVDP, trionfa un enorme Asgreen

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Capolavoro Deceuninck ad Harelbeke: la morsa del Wolfpack su MVDP, trionfa un enorme Asgreen

E3 Saxo Bank Classic: il danese se ne va a 65 km dalla conclusione, viene ripreso e poi ai -5 km riparte vincendo in solitaria. Senechal è secondo per la doppietta del team belga, Van der Poel solo terzo.

Un capolavoro di squadra, ma anche una vera impresa di gambe e cuore, quelle di uno strepitoso Kasper Asgreen che va a prendersi l'edizione 2021 della E3 Saxo Bank Classic, il vecchio GP di Harelbeke che rappresenta una sorta di prova generale in vista del Giro delle Fiandre.

La squadra che domina e caratterizza la classica belga è ovviamente la Deceuninck-Quick Step, capace di piazzare una tenaglia decisiva nei confronti di Mathieu Van der Poel e Wout Van Aert, i due grandi favoriti della vigilia.

L'azione decisiva di Asgreen nasce ad oltre 65 km dalla conclusione, dopo che lo stesso MVDP aveva acceso la miccia già lontanissimi dal traguardo. Sul Paterberg, ai -42 km, sono i due grandi rivali a ricucire in gran parte il gap del danese, che mantiene però sempre 25-30 secondi su un gruppetto che, trascinato sul Tiegemberg dal neerlandese, piomba su Asgreen ai -12. Van Aert cede quei 10” che risulteranno decisivi per la sua corsa, con i 7 alfieri che volano verso il traguardo di Harelbeke e tre Deceuninck (Asgreen, Senechal e Stybar) tra di loro, assieme appunto a Van der Poel, Van Baarle e la coppia AG2R formata da Naesen e Van Avermaet.

E ai -5 km, dopo aver respirato a ruota degli altri per qualche km, ecco che il futuro vincitore riparte, mantiene un lieve margine sino ai 2500 metri dalla conclusione, quando dietro mollano definitivamente. E così arriva pure la doppietta Deceuninck, visto che Senechal sfrutta la volata lunga di Van der Poel e lo salta, piazzandosi secondo davanti al dominatore della Strade Bianche, con Naesen 4°, Stybar 5° e Van Avermaet 6°, mentre Van Aert cede nel finale ed è fuori dalla top ten di una giornata che ha visto poca Italia protagonista, con Matteo Trentin sfortunato a forare in un momento chiave della corsa.

Domenica sarà tempo di Gand-Wevelgem, per proseguire la campagna delle grandi classiche del nord.

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