Michal Kwiatkowski ritrova la vittoria a Ubeda: che fuga alla Clasica Jaen per anticipare Del Toro

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Michal Kwiatkowski ritrova la vittoria a Ubeda: che fuga alla Clasica Jaen per anticipare Del Toro

La corsa degli sterrati di Spagna, con Van Aert al debutto stagionale e uno sfortunato Bernal, vede imporsi in solitudine il veterano polacco della Ineos, con il giovane messicano della UAE (con la foratura di McNulty decisiva in negativo) secondo in rimonta davanti ad un eroico Ruiz.

E’ stata una Clasica Jaen, la “strade bianche di Spagna”, decisamente interessante e… movimentata, quella che ha visto tornare al successo dopo quasi due anni Michal Kwiatkowski, ad impreziosire ulteriormente un albo d’oro che ha visto pure Tadej Pogacar imporsi in quel di Ubeda.

La corsa del debutto stagionale di Wout Van Aert, che si è poi sacrificato per il compagno Ben Tulett (che ha concluso solo sul confine della top ten) non avvertendo le migliori sensazioni in gara, ha segnato purtroppo anche un nuovo infortunio per Egan Bernal. Alla prima uscita con la maglia di campione colombiano e dopo essere stato protagonista di una bellissima prova, sempre nel vivo della bagarre, il campione della Ineos Grenadiers è caduto in un tratto di discesa e si è procurato la frattura della clavicola: perderà quindi Andalucia, Strade Bianche e Tirreno-Adriatico come minimo, anche se lo stop non sarà troppo lungo.

La squadra britannica ha potuto comunque festeggiare per Kwiatkowski, che ha risolto la corsa partendo ad una sessantina di km dall’arrivo con Brandon McNulty, poi colpito da una foratura a meno di 15 km dall’arrivo che è risultata l’episodio decisivo della corsa; la UAE Emirates, a quel punto, ha sganciato Isaac Del Toro (che aveva coperto il compagno sino a quel momento) ma era troppo tardi per riprendere l’ex iridato, con il giovane messicano che sarà quindi secondo a 31”, davanti a Ibon Ruiz, spagnolo dell’Equipo Kern Pharma che è stato bravissimo entrando nella fuga di giornata e poi resistendo ai big per salire sul podio finale.

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