Nibali lancia Il Lombardia 2025 con il ritorno dell'arrivo a Bergamo: Pogacar per la cinquina come Coppi

Foto di Redazione
Info foto

LaPresse

Stradaautunno italiano

Nibali lancia Il Lombardia 2025 con il ritorno dell'arrivo a Bergamo: Pogacar per la cinquina come Coppi

Sabato 11 ottobre (e domenica 12 la gran fondo dedicata a Felice Gimondi) la quinta e ultima monumento della stagione: a Milano la presentazione del percorso, con partenza da Como e il finale identico al 2023, con il Passo di Ganda a 30 km dall'arrivo prima della conclusione con lo strappo di Bergamo Alta.

E’ stata “La Rinascente” di Milano, nel cuore di Piazza Duomo, ad ospitare il vernissage del week-end che vede RCS Sport organizzare Il Lombardia, giunto a livello pro all’edizione numero 119 per la “classica delle foglie morte” quest’anno fissata all’11 ottobre.

L’ultima Classica Monumento della stagione, come prevedibile vista l’alternanza tra partenza e arrivo con Bergamo e Como sempre protagoniste, questa volta terminerà nella città orobica con il finale ormai definito già nel 2021 e nel 2023, quando Tadej Pogacar vinse in entrambe le occasioni così come nel 2022 e nel 2024 a Como. L’asso sloveno, a due settimane dal nuovo assalto iridato a Kigali e magari di nuovo con la maglia di campione del mondo sulle spalle, tenterà la cinquina consecutiva per arrivare al numero di vittorie del recordman Fausto Coppi (che non vinse i suoi Lombardia però in maniera seriale).

Saranno 238 i km in programma da Como a Bergamo; sei le ascese in programma, iniziando dalla Madonna del Ghisallo nel solco della leggenda, per poi proseguire con Roncola, Berbenno, Passo della Crocetta, Zambla Alta e Passo di Ganda. Dislivello complessivo sopra i 4400 mt, con l’ultima salita che propone i suoi 5 km conclusivi all’8% di media: in vetta mancheranno 31,5 km, poi il falsopiano per arrivare a Selvino (proprio lì fece la differenza Pogacar nel ’23), dove inizia la classica lunga discesa ritmata da 19 tornanti.

Ci sono quindi 9 km di avvicinamento alla città (gli unici pianeggianti di tutto il finale) e il classico passaggio dalla Città Alta fino all’arrivo, con lo strappo di Colle Aperto al 7-8% per 1500 mt prima dei 3 km conclusivi quasi tutti in lieve discesa. “Il Lombardia ha sempre avuto un posto speciale nella mia carriera e nel mio cuore – le parole di Vincenzo Nibali, anche quest’anno scelto come ambassador dell’evento - Vincere due volte questa Classica Monumento, in un contesto così affascinante e impegnativo, ha rappresentato alcune delle emozioni più grandi della mia vita sportiva.

Tornare qui, da ex corridore, mi fa rivivere quei ricordi e mi conferma quanto Il Lombardia sia una delle competizioni più prestigiose e ambite del calendario internazionale”.

E domenica 12 ottonre, con partenza e arrivo a Cantù, è prevista per migliaia di cicloamatori la Gran Fondo Il Lombardia dedicata a Felice Gimondi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Consensi sui social