E' il giorno del "mostro" Angliru: la Vuelta può decidersi nelle Asturie, Almeida e Pidcock vogliono limitare Vingegaard

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Stradavuelta espana 2025

E' il giorno del "mostro" Angliru: la Vuelta può decidersi nelle Asturie, Almeida e Pidcock vogliono limitare Vingegaard

Oggi la tredicesima tappa della corrida iberica, oltre 200 km con gli ultimi 60 tostissimi: la salita simbolo della Spagna, 12 km al 10% di media, può portare la maglia roja a porre il sigillo sulla generale, ma il portoghese e il britannico sono ancora sotto il minuto di distacco. Cosa può fare Ciccone? Pellizzari difende la bianca, ma sogna il colpaccio: percorso, orari e diretta tv.

Il giorno del “mostro”, il giorno dell’Angliru che nel 2023 vide la Visma Lease a Bike dominare la scena con Roglic e Vingegaard davanti al compagno Kuss, che poi vinse quella Vuelta Espana monopolizzata sul podio finale dai “calabroni”.

Due di loro, ovvero il re danese in maglia roja e lo scalatore statunitense, tornato “gregario puro” di Vingegaard e già lontano in classifica, saranno ancora protagonisti di una giornata chiave di questa 80^ edizione: tappa numero 13, ben 202 km con start da Cabezon de la Sal e conclusione sulle terribili rampe della salita simbolo delle Asturie e dell’intera penisola iberica.

Una tappa semplicissima per quasi 145 km, poi senza respiro da La Mozqueta (GPM di 1^ categoria (6,4 km all’8,2%), passando per il Cordal (5,5 km vicini al 9% di media), che si scollinerà a poco più di 20 km dall’arrivo con rapida (e tecnica) picchiata prima di cominciare subito L’Angliru, con i suoi 12 km al 10,1% di pendenza media, ma dai -7 sino a poco oltre la flamme rouge praticamente vicino al 13% di media.

Vingegaard per il tris e la chiusura (o quasi, le salite poi non mancheranno e alla 18esima c’è anche la cronometro piatta di Valladolid) dei giochi? L’intenzione è quella, l’ha praticamente dichiarato ieri il faro della Visma, che ha 50 secondi di vantaggio su Joao Almeida e 56 su un brillantissimo Tom Pidcock. Sembrano loro tre i fari della corsa, con Traeen destinato a perdere la quarta piazza (anche se il norvegese si sta difendendo alla grande), e l’Italia che ha in top ten Ciccone e Pellizzari (rispettivamente 9° e 10°): l’abruzzese della Lidl-Trek punta ad una tappa, questa potrebbe essere quella giusta ma tenere il leader della corsa sarà tosto, il marchigiano della Red Bull-Bora è in maglia bianca e su queste pendenze chissà che non regali la sorpresa.

Partenza fissata alle ore 12.10 con il km 0, arrivo attorno alle 17.20 e diretta tv dalle 14.30 su Eurosport 1/Discovery+.

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