Capolavoro di Martina Fidanza per tingere subito d'azzurro l'Europeo su pista: battuta Lorena Wiebes nello Scratch

La partenza perfetta, per la nazionale azzurra di ciclismo su pista che timbra subito ai campionati europei di Heusden-Zolder.

Pur priva di molti big, a partire da Filippo Ganna e Jonathan Milan, la squadra del ct Marco Villa può sorridere con il primo titolo vinto grazie a Martina Fidanza, che nel “suo” Scratch ottiene il secondo titolo continentale di specialità (lei già bi campionessa del mondo), il terzo in assoluto, resistendo in un duello mozzafiato alla favoritissima Lorena Wiebes.

La bergamasca è stata bravissima ad anticipare l’olandese a due giri dalla conclusione, rimanendo alla corda per stroncare la campionessa del mondo, con Maria Martins di bronzo per il Portogallo, ma a debita distanza.

E’ stata invece deludente l’Eliminazione di Elia Viviani, appena 15° nella sua gara preferita in velodromo, con il veronese che si è fatto sorprendere in avvio, prima di vedere da bordo pista giocarsi l’oro Tim Torn Teutenberg e Rui Oliveira, con il giovane tedesco che avrà la meglio in rimonta e per un soffio sul portoghese, con il belga Hesters terzo.

Infine, le finali della velocità a squadre con gli azzurri eliminati al primo turno sia nel torneo femminile, che ha visto i Paesi Bassi imporsi, sia in quello maschile dove invece gli orange, nonostante la presenza di Harrie Lavreysen, si sono dovuti inchinare alla Francia.