L'Italbici domina in pista a Fiorenzuola, ma un caso di Covid porta la nazionale al ritiro in blocco

E' un'Italbici che domina in pista, quella schierata nella rassegna europea di scena a Fiorenzuola per quanto riguarda le categorie Under 23 e juniores.

Nella giornata di lunedì il doppio titolo continentale conquistato da Chiara Consonni nell'eliminazione e dalla stessa bergamasca, in coppia con Martina Fidanza (che a sua volta aveva trionfato nello scratch), nella madison, a completare un trionfo già aperto dagli ori nell'inseguimento a squadre femminile U23 e di Silvia Zanardi nella corsa a punti.

L'avventura della nazionale azzurra, però, si è chiusa anzitempo, alla vigilia dell'ultima giornata di gare prevista oggi: un caso di positività è stato riscontrato all'interno del team italiano, che ha deciso di ritirarsi in blocco. Il comitato organizzatore e la UEC, a firma del presidente dell'ASD Florentia Claudio Santi e del Segretario Generale Unione Europea del Ciclismo Enrico Della Casa, hanno emesso un comunicato ufficiale in merito. “Visto il verificarsi di una situazione di positività asintomatica all'interno della Nazionale Italiana, ringraziandola per averci subito informato e per aver deciso, con grande senso di responsabilità, di non partecipare alle gare odierne, l'organizzazione sentiti i pareri delle autorità sportive e istituzionali, informate tutte le squadre nazionali partecipanti, ha deciso di proseguire il programma chiedendo a tutti un senso di responsabilità che ci consenta di portare a termine i Campionati Europei di ciclismo su pista con sportività, rispetto dei protocolli e delle leggi in materia di rispetto della salute pubblica”.