Palta, la prima bici gravel realizzata da Basso

Tutte le bici

Palta, la prima bici gravel realizzata da Basso

Si chiama Palta, che in dialetto veneto significa terra/fango, ed è la prima bicicletta gravel realizzata da Basso.

Con questo modello la storica azienda italiana fa ufficialmente il suo ingresso in questo fiorente segmento di mercato delle bici. La prima bici gravel targata Basso si caratterizza per un'innovativa geometria che ha permesso di trovare il giusto compromesso tra comfort e performance.

Grazie allo sviluppo di una speciale forcella e di un particolare reggisella, Palta permette di migliorare il confort di marcia smorzando le vibrazioni trasmesse alla sella. Il telaio disponibile in quattro taglie (S, M, L, XL n.d.r) è dotato di 7 utilissimi fori porta borraccia che consentono all'evenienza di caricare fino a 3 borracce in diverse configurazioni.

Interessante pure l'ampio passaggio ruota che permette di montare anche copertoni da 42 millimetri. Tra gli accessori si segnalano uno speciale spessore da 20 mm (Palta endurance pack n.dr.) per un uso endurance della bici, ed il Palta mudfest kit costituito dai due parafanghi studiati appositamente per questo modello.

Palta è disponibile in tre diverse colorazioni: Palta Space Blue, Emerald Green e Palta Shadow Grey.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social

Si parla ancora di Tutte le bici

MTB

Orbea Rallon DH 2025 – La Bomba Basca dalla Doppia Anima

Davide Gaeta, Lunedì 26 Maggio 2025
e-MTB

Specialized Levo SL 2024 - Italian Bike Festival

Redazione, Mercoledì 11 Dicembre 2024

Ultimi in Bici e Accessori

FOX Podium Factory: upside-down, ma con i piedi ben piantati a terra

FOX Podium Factory: upside-down, ma con i piedi ben piantati a terra

Dopo anni di sviluppo lontano dai riflettori, la nuova FOX Podium Factory è ufficiale. Si tratta della prima vera forcella “inverted” da enduro firmata FOX: una struttura a steli rovesciati, pensata per offrire rigidità, precisione e sensibilità in un pacchetto più vicino a una forcella da downhill che a una classica enduro.

Ma è davvero un salto in avanti per le bici da enduro di ultima generazione, o solo una forzatura concettuale per chi vuole stupire al bike park?