Amburgo alza bandiera bianca: l'EuroEyes Cyclassics si correrà direttamente nel 2021

Il Giro d'Italia non avrà Colbrelli e Caruso al via nel 2022: sì di Landa e Carapaz, ma anche Pidcock
Stradamondo pro

Amburgo alza bandiera bianca: l'EuroEyes Cyclassics si correrà direttamente nel 2021

Il World Tour perde la classica tedesca per velocisti, conquistata negli ultimi tre anni da Elia Viviani e inizialmente riprogrammata per il 3 ottobre 2020.

Dopo Deutschland Tour e GP Francoforte, la Germania rinuncia anche alla sua classica più attesa, l'EuroEyes Cyclassics di Amburgo che non si correrà in questo 2020, ovviamente per le restrizioni e i problemi legati al Covid-19.

Nel calendario World Tour verrà quindi a mancare una corsa riprogrammata per sabato 3 ottobre (non certo la data ideale con tantissime concomitanze tra classiche del nord e Giro d'Italia), dopo lo spostamento rispetto all'iniziale data del 16 agosto. Oggi gli organizzatori hanno alzato definitivamente bandiera bianca, in seguito alle ultime consultazioni con le autorità regionali. “Quando abbiamo spostato la corsa, eravamo fiduciosi di poter offrire un evento eccezionale nella nuova data – si legge nel comunicato - A causa delle regole relative all'attuale pandemia di Covid-19 e dopo discussioni con le autorità locali di Amburgo, ci rammarichiamo di annunciare che la gara non andrà in scena nel 2020”.

L'EuroEyes Cyclassics tornerà il 22 agosto 2021, un paio di settimane dopo la conclusione delle Olimpiadi di Tokyo e chissà che Elia Viviani, vincitore delle ultime tre edizioni, non possa andare in caccia del poker.

17
Consensi sui social

Più letti in Road bike

Ultima tappa di montagna per un Tour nelle mani di Pogacar: soli 95 km verso La Plagne dopo il caos di ieri sera

Ultima tappa di montagna per un Tour nelle mani di Pogacar: soli 95 km verso La Plagne dopo il caos di ieri sera

L'organizzazione della Grande Boucle, nella tarda serata di giovedì, ha annunciato il taglio del percorso originale causa un'epidemia legata ad un allevamento sul Col des Saisies (ma non ci sarà neppure la salita precedente): si affronteranno quindi Pre, Cormet de Roselend e la lunga erta finale di La Plagne, con il campione del mondo che ha 4 minuti e mezzo da gestire su Vingegaard. Si partirà alle ore 14.40.