Ancora lei, Martina Fidanza! E' storico bis mondiale nello scratch, che partenza per l'Italia

Un anno fa a Roubaix partì a sei giri dalla conclusione, demolendo le rivali prima dello sprint finale, questa volta invece ha atteso proprio gli ultimi due giri, i “suoi”, e non c'è stato di nuovo nulla da fare per la neerlandese Maike Van der Duin, costretta ancora al secondo posto dopo aver provato ad anticiparla.

Martina Fidanza è di nuovo campionessa del mondo nello Scratch, per un'apertura straordinaria dell'Italia nella rassegna iridata su pista di Saint-Quentin-en-Yvelines, nel velodromo alle porte di Parigi che ospiterà i Giochi del 2024.

E tra meno di due anni, per l'assalto olimpico ci sarà eccome pure la 22enne bergamasca che, in questa disciplina, è semplicemente la più forte nonostante una stagione molto complicata su strada, con guai fisici tra cadute e covid. La bergamasca è stata perfetta, aspettando il momento giusto per piazzare una progressione irresistibile per chiunque, con la britannica Jessica Roberts di bronzo, ma a debita distanza.

E pensare che poche ore prima, Martina era stata, assieme a Consonni, Balsamo e Guazzini, uno dei “motori” del quartetto dell'Inseguimento azzurro capace di volare in semifinale col miglior tempo (giovedì la sfida all'Australia), mentre gli uomini si giocheranno nella tarda serata l'accesso alla finalissima nel confronto con la Francia, dopo aver portato a casa la seconda prestazione in qualifica.