Busatto, la stagione della consacrazione: dopo la Liegi, arriva il campionato italiano U23 su strada

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Alessandro Garofalo

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Busatto, la stagione della consacrazione: dopo la Liegi, arriva il campionato italiano U23 su strada

Il talento veneto, che passerà pro nel 2024 con la Intermarché, vince a Mordano battendo in uno sprint a due Luca Cretti, mentre il giovanissimo Belletta completa il podio.

Al di fuori della settimana tricolore di Comano Terme, ecco sulle strade bolognesi di Mordano l'assegnazione del tricolore per quanto riguarda la categoria U23 maschile.

Ed è stato il grande favorito, ancor più con l'assenza (causa febbre nella scorsa notte) di Davide De Pretto, leader della Zalf, ad imporsi nella stagione della sua consacrazione, prima di sbarcare definitivamente nel mondo dei professionisti con la Intermarché di Girmay che lo accoglierà nel 2024.

Francesco Busatto, classe 2002 di Bassano del Grappa, è il nuovo campione italiano su strada, al termine di una corsa che il vincitore della Liegi ha comandato da par suo, lungo le nove ascese sui Tre Monti (la salita che caratterizzò il Mondiale 1968) e i 171 km complessivi di una corsa che si è decisa con uno sprint a due, nel quale il veneto della Circus Reuz Technord ha piegato Luca Cretti (Colpack-Ballan), anch'egli uscito alla grande dal Giro Next Gen che aveva visto lo stesso Busatto sfiorare il successo di tappa.

A completare il podio un altro bel talento che attendiamo nei prossimi anni, tanto che la Jumbo-Visma l'ha già ingaggiato sin da junior: parliamo del classe 2004 Dario Igor Belletta, ottimo terzo nella gara tricolore di Mordano.

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